La crostata ripiena di marmellata è uno dei dolci più tradizionali e amati della cucina italiana. Avendo cura di scegliere con attenzione i prodotti biologici, dalla farina, alla confettura, al latte e alle uova, è possibile realizzare una versione non solo gustosa ma anche sana, nel rispetto dell’ecosistema animale e ambientale. Che cosa occorre per preparare la crostata di marmellata Bio? Quali prodotti acquistare? Prosegui la lettura per conoscere tutti i dettagli!
L’importanza dei prodotti Bio e come scegliere
L’agricoltura biologica ha assunto un particolare rilievo nel corso degli ultimi anni a fronte del bisogno di mangiare più sano tenendo conto del rispetto dei cicli produttivi, degli allevamenti e di un’agricoltura priva di pesticidi. Dalla frutta, alla verdura, legumi, farine, latte e derivati, alla carne e al pesce è possibile scegliere un prodotto di origine controllata, certificato dal marchio Bio presente in etichetta.
Ingredienti per la realizzazione della crostata
La crostata può essere preparata scegliendo una confettura biologica a base del proprio frutto preferito e si dimostra un dolce particolarmente adatto anche per la colazione o la merenda dei bambini. Per realizzare la versione Bio occorrono:
- 300 grammi di farina di riso Bio
- 70 grammi di ricotta fresca Bio
- 10 grammi di Stevia Bio (un dolcificante naturale privo di calorie)
- 1 tuorlo d’uovo Bio
- 1 vasetto di marmellata Bio (scelto in base al proprio gusto)
- 1 pizzico di sale
- lievito Bio q.b
Procedimento guidato
Per realizzare la base della crostata occorre trasferire in una ciotola la farina di riso (in questo caso adatta anche ai celiaci o intolleranti al glutine ma è possibile sostituirla con altre tipologie biologiche) e mescolarla al lievito, alla stevia e ad un pizzico di sale. A questo punto è possibile aggiungere al ricotta (la quale andrà ad ammorbidire e semplificare l’impasto più difficile da lavorare in presenza della sola farina di riso).
Al centro dell’impasto ottenuto si può quindi creare una conca con le dita dove inserire il tuorlo dell’uovo. Tutti gli ingredienti possono essere amalgamati assieme fino all’ottenimento di un composto omogeneo privo di crepe che non si appiccica alle mani. La base della ciotola deve quindi essere ricoperta con della pellicola trasparente per alimenti e lasciata riposare per almeno una mezz’ora all’interno del frigorifero.
In una spianatoia è possibile procedere alla stesura dell’impasto per trasferirlo in una teglia precedentemente ricoperta da carta da forno oppure imburrata e infarinata (anche in questo caso il burro deve provenire da una produzione Bio). Il disco della crostata non deve risultare eccessivamente sottile ed è necessario bucherellare la base con l’impiego di una forchetta. Con l’impasto rimanente si possono creare i bordi e le strisce superiori da adagiare sulla confettura. Dopo aver farcito il disco con la marmellata scelta e rifinito il dolce con le strisce superiori (in forma incrociata oppure trasversale) è possibile infornare la crostata a 180 gradi, a forno ventilato, per almeno 30 minuti.