Il massaggiatore sta diventando una figura professionale sempre più richiesta dalle persone ormai tanto stressate dalla vita di tutti i giorni. Il momento del massaggio diventa per tanti l’occasione per ritrovare un po’ di pace e di serenità, in un equilibrio tra corpo e mente.
Ci sono infatti tantissime tipologie di tecniche che si possono utilizzare per andare a sciogliere le varie tensioni.
Per fare un esempio, il massaggio shiatsu è uno tra i più conosciuti e praticati. Visto il grande interesse che c’è per questo mondo, sicuramente potrebbe essere una buona idea pensare di iniziare la professione di massaggiatore, ma prima ci sono alcune cose che devi sapere!
Come si fa a diventare massaggiatori professionisti?
La primissima cosa da sapere è che per fare il massaggiatore bisogna frequentare una scuola certificata, vedi qua un’accademia che offre corsi a Genova. Per poter iniziare la professione, bisogna infatti prima iscriversi al corso di massaggio base.
Questa formazione prevede di fare delle ore di studio in aula, di studio a casa e di pratica e il corsista alla fine del percorso deve fare un esame finale. Una volta superato il test si ottiene l’attestato ufficiale con il quale si può iniziare a lavorare. Il corso ha una frequenza obbligatoria e durante le lezioni vengono forniti i materiali indispensabili per lo studio.
L’accademia permette poi di fare altri corsi di approfondimento in base al ramo in cui ti piacerebbe specializzarti. Chiaramente le tecniche di massaggio base sono propedeutiche a tutti gli altri corsi. Dopo il primo attestato, il corsista può decidere di specializzarsi in altre tecniche come il massaggio olistico, il massaggio sportivo o ancora sulle tecniche di riflessologia del piede.
Oltre a rami specifici, l’accademia permette anche di fare corsi di tecniche di massaggio avanzato per migliorare ancora di più le tue abilità.
I requisiti per diventare massaggiatore e come iniziare a lavorare
Oltre a sostenere il corso, la persona che decide di intraprendere questo tipo di percorso lavorativo deve avere dei requisiti indispensabili. Prima di tutto, bisogna essere dotati di un’eccellente resistenza fisica che ti permetterà di stare in piedi per molte ore, praticando le varie manipolazioni e pressioni sui corpi dei clienti.
Necessaria anche una certa predisposizione al contatto con il pubblico, indispensabile per trattare con il cliente. C’è da dire che poi puoi decidere di aprire direttamente una partita iva come massaggiatore o inizialmente puoi provare a cercare lavoro presso studi esistenti. Quest’ultima opzione è sicuramente la più cauta e ti permetterà di prendere una maggiore esperienza con il mestiere. Se invece preferisci iniziare già come libero professionista, ci sono alcune spese iniziali da tenere in considerazione: commercialista, apertura partita iva e affitto degli eventuali locali dove svolgere la mansione.
Consigliamo di consultarsi con lo studio commerciale di fiducia così da avere un quadro abbastanza chiaro riguardo i costi di gestione dell’attività in proprio. In ogni caso, svolgere il lavoro con passione ti aiuterà a raggiungere traguardi importanti e di successo.