I muscoli inguinali sono quei muscoli adduttori della coscia collegati nella parte superiore al bacino e nella parte inferiore ad alcuni punti del femore, alla tibia fino a giungere sotto al ginocchio. La zona inguinale è quella che connette il tronco con gli arti inferiori. Molto spesso si sente parlare di dolore inguinale o trauma inguinale, le cause possono essere diverse. Tra cui, contrattura muscolare, stiramento muscolare, pubalgia, ernia, gravidanza e artrosi e artrite. Senza considerare i traumi legati a fratture e lussazioni.
Muscoli inguinali: quanti e quali sono?
I muscoli inguinali comprendono tutti quelli che collegano il tronco alle gambe, o meglio agli arti inferiori. Chiamati adduttori o muscoli adduttori, sono l’insieme che permettono l’adduzione dell’anca. La zona inguinale è quella che connette il tronco con gli arti inferiori, passando tra l’inguine e l’interno coscia. I muscoli in totale sono 7 e si chiamano:
- adduttore breve
- adduttore lungo
- grande adduttore
- piccolo adduttore
- pettineo
- gracile
- otturatore esterno
Come capita anche per gli altri muscoli, anche i muscoli inguinali possono essere soggetti a traumi, contratture, stiramenti, strappi e infiammazioni.
Muscoli inguinali: cosa fare in caso di trauma?
Molto spesso si sente parlare di dolore inguinale o trauma inguinale, le cause possono essere diverse. Tra cui, contrattura muscolare, stiramento muscolare, pubalgia, ernia, gravidanza e artrosi e artrite. Senza considerare i traumi legati a fratture e lussazioni. Ovviamente, ogni trauma va valutato singolarmente, e va trattato diversamente in base alla causa e ai sintomi descritti. Quindi, come prima cosa, bisognerà rivolgersi al proprio medico e farsi indirizzare verso la migliore cura e terapia da seguire. In ogni caso, soprattutto per chi pratica molto sport, è abbastanza frequente accusare dolori in quella zona, considerando che l’allenamento costante tende ad affaticare e a far lavorare molto i muscoli in questione. Ovviamente, in caso di trauma o dolore, la prima cosa da fare è quella di sospendere qualsiasi tipo di attività fisica che possa mettere sotto sforzo la zona traumatizzata, almeno fino a che non si è sentito il medico. Sarà appunto lui a individuare la cura migliore per il trauma, in base all’entità, e a consigliare un periodo di riposo adeguato per giungere alla completa guarigione.
Muscoli inguinali: come mantenerli al meglio?
Come anticipato, i muscoli inguinali vengono messi sotto sforzo per lo svolgimento di molte attività, quindi sia per gli sportivi ma anche, ad esempio, per le donne in gravidanza. Ecco che, una volta sopraggiunto il dolore, l’unica cosa che si può fare, è sentire il medico e capire qual è la soluzione migliore per risolverla. Ma, esistono anche alcuni accorgimenti per ridurre il rischio di traumi muscolari, ovviamente ci si riferisce a stiramenti e infiammazioni. Praticare un corretto stretching, e riscaldarsi correttamente, sia prima dello svolgimento di un’attività fisica, ma anche come abitudine, non appena alzati dal letto, aiuterà sicuramente a preparare al meglio i muscoli ed evitare strappi, stiramenti e alcune tipologie di infortuni.