Le zanzare rappresentano sempre un problema, poiché possono trasmettere malattie oltre a creare fastidi e irritazioni, perciò è importante prendere le dovute precauzioni. Per proteggersi sono disponibili in commercio tantissimi prodotti, spray, creme, lozioni e braccialetti, tra cui scegliere quelli con il miglior INCI e possibilmente naturali. Vediamo quali sono i migliori repellenti per zanzare biologici e come scegliere il prodotto giusto.
Come scegliere il repellente per le zanzare?
Per la scelta del prodotto giusto bisogna prendere in considerazione alcuni aspetti importanti, per evitare di acquistare spray o creme dannose per la salute, specialmente se si deve applicare sui bambini. Innanzitutto è fondamentale che si tratti di un repellente per zanzare naturale, abbastanza potente da proteggere non solo dagli insetti nostrani, ma anche dalle specie tropicali sempre più presenti anche nel nostro Paese.
Dopodiché è essenziale fare una distinzione tra i prodotti cosmetici, poco efficaci, e quelli invece che rientrano nella categoria dei presidi medico-chirurgici o dei prodotti biocidi. I primi si riconoscono perché presentano l’INCI, il classico elenco degli ingredienti, perciò consentono di tenere alla larga le zanzare per un tempo limitato, perdendo velocemente la loro funzione protettiva. I secondi invece durano più a lungo e con maggiore intensità, grazie alla presenza di principi attivi specifici per le zanzare.
Per individuare il repellente giusto da comprare è importante controllare la concentrazione del principio attivo, poiché da essa dipende l’efficacia del prodotto. Purtroppo quelli naturali non sono molto utili, infatti contengono estratti di sostanze che permettono di dare fastidio alle zanzare, ma come abbiamo visto hanno una durata e un efficacia limitate. I repellenti più potenti sono quelli con sostanze chimiche come il Citrodiol, l’Icaridina e il Dietiltoluamide (Deet), la cui durata di protezione dipende dalla percentuale del principio attivo contenuto all’interno.
Se il problema riguarda la propria abitazione, ad esempio il giardino o un’area esterna, è consigliabile optare per un repellente biologico e naturale, integrandolo con sistemi di protezione passiva come le trappole a ultrasuoni, a CO2 e le lampade contro le zanzare. Se invece dovete viaggiare o recarvi in un luogo infestato dalle zanzare, con il rischio di contrarre pericolose patologie, allora è meglio scegliere un prodotto forte e in grado di garantire una sicurezza adeguata.
Quale repellente usare per i bambini?
Quando il repellente deve essere utilizzato su dei bambini bisogna fare molta attenzione, poiché per ogni prodotto e principio attivo esistono delle precauzioni da prendere. Ad esempio l’IR3525 (AMP) e l’Icardina si possono usare a partire dai 2 anni d’età, i prodotti a base di DEET invece soltanto dopo i 12 anni d’età, evitando concentrazioni superiori al 10%, mentre i repellenti con Citrodiol anche dai 3 mesi se con concentrazioni inferiori al 3%, altrimenti con livelli più alti sempre a partire dai 2/3 anni d’età.
Anche i repellenti naturali potrebbero causare delle controindicazioni sui bambini, come ad esempio sfoghi cutanei e irritazioni, quini in ogni caso è importante chiedere consiglio al proprio pediatra. Prima dell’applicazione è utile fare dei test, passando una minima quantità di prodotto sul braccio del piccolo, per capire se avviene una qualche reazione allergica al prodotto acquistato, un’accortezza da utilizzare sempre quando si applicano ai bambini creme, pomate e unguenti di qualsiasi tipo.
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